Sito denuclearizzato

lunedì 16 febbraio 2009

I nostri piedi.
Il cammino fatto insieme.
Il cammino che potremmo fare.
Il blu di quell'orizzonte che anche qui non si vede,e che io non vedo mai,ma sento quel blu che incombe sui miei passi.
Il blu delle mie paure,delle mie urla strozzate in gola,il blu dei miei silenzi,il blu di ciò che non avrò.
E' il blu denso.

E' blu lo spazio che mi separa dalla perfezione,blu la melma della mia mediocrità.
Blu è la leggerezza dei tuoi pensieri,blu è la pesantezza dei meccanismi di cui sono fatta,blu i gesti delle mie mani che si perdono nell'aria mentre parlo.
Oggi non riesco a ricomporre il mio volto specchiato tra i cerchi concentrici che si allargano e si perdono in questo blu.

lunedì 19 gennaio 2009

La mia smania nel cercare di costruire nuove situazioni.
La mia frenesia nel cercare di sbarazzarmi del mio presente.
Strana poi la mia nuova paura di ogni piccola conquista che dovrebbe invece soddisfare quelle mie solite ansie.
Una nuova paura,sì.Questa non l'avevo messa in conto.
E le tue piccole certezze.
Le tue perfezioni quotidiane.
L'assenza in te dei limiti che pregnano invece me.
L'infinita luce della leggerezza dei tuoi gesti.
I nostri discorsi,il nostro conversare,l'assurdità della civiltà che ci circonda,la morte a Gaza e tutta quella morte che ovunque resta insensata,i bambini che muoiono e i bambini che vorremmo far nascere.